Ho vissuto la tragedia dell'abbattimento delle torri gemelle 2 anni fa come tutti davanti alla tv che impietosa riproponeva quelle immagini che nel nostro tempo se non ci fosse stato scritto in basso a destra CNN ci sarebbe venuto il dubbio se fossero un film o la realtà. In quel periodo stavo facendo un lavoro per L'ESPRESSO e nei giorni seguenti ho assistito alle difficoltà di photo editor giornalisti editori di raccontare un fatto simile. mi sono messo in viaggio per la grande mela per raccontare dal mio punto di vista quella tragedia a 2 anni di distanza. Ho diversi amici fotografi a New York che mi hanno raccontato fatto vedere immagini, ero ospite a casa di Patrik Andrade fotografo Gamma che in quel periodo era in Iraq, e nel suo appartamento c'erano tutte le foto che aveva scattato in quei giorni e tutto è entrato dentro di me come risucchiato in quell'incubo per migliaia di persone morte nei modi più shoccanti. Arrivato a graund zero ho sentito tutte le emozioni e tutte sensazioni provate nei due anni trascorsi tra racconti visioni di immagini e la sensazione che tutte quelle persone vittime innocenti fossero intorno a me e che i loro fantasmi si aggirassero nella zona per confortare tutte quelle migliaia di persone tra turisti semplici persone e parenti che vanno a commemorare il loro ricordo. E tutta l'aerea sembra alla fine un sogno e non piu un incubo ma in un paese patriottico come l'america un punto di partenza.
Good morning america Good morning ground zero.