Nuova foto pubblicata. Bruxelles, Bois de la Cambre, febbraio 2005.

...e controluce!
Dimmi che per fare questo scatto hai avuto una buona dose di fortuna perché se non è così cambio hobby e mi metto a collezionare francobolli!
Comunque davvero uno scatto coi fiocchi...la messa a fuoco giusta...la giusta dose di sfocato...il controluce che “infiamma” le penne del gabbiano...dà l’ impressione che stiano per uscir fuori dalla cornice...tanto di cappello davvero.
Peccato per le dimensioni lillipuziane...mi piacerebbe vederla in un formato decente (minimo 20x30)
Toglimi alcune curiosità...
Con cosa l’ hai scattata e con quali impostazioni?
L’ arco che si vede nella parte alta è per caso un riflesso interno causato dal controluce?
Ciao!

Come al solito: la fortuna gioca la sua parte non trascurabile.
Ma, come si dice, la fortuna aiuta gli audaci... Ti dico in breve come ho prodotto quest'immagine, distinguendo tra scatto e post-produzione.
Quando ho deciso di scattare la scena era più o meno questa: veloce turbinio di gabbiani sul pelo dell'acqua, attirati da qualcuno che gettava del cibo, e forte controluce. Non potevo chiudere troppo il diaframma, altrimenti avrei avuto immagini irrimediabilmente mosse, così ho scattato a f 8 (è la mia apertura standard quando devo prendere in fretta una decisione...), con velocità 1/800 (ero in priorità d'apertura). Fortunatamente avevo con me lo zoom, perché fotografavo da lontano: ho scattato con un 200 mm (il che "schiaccia" positivamente il campo).
Quello che importa di più, però è che - quando mi sono accorto che un gabbiano puntava dritto verso il mirino - ho fotografato una raffica di 4+4 scatti.
In post produzione ho così potuto scegliere la foto meglio focheggiata e senza disturbi di flare esagerati. Poi l'ho ritagliata e ho corretto un po' i livelli.
Come avrai capito, quindi, ho fotografato in digitale, il che mi ha permesso di sparare le raffiche senza pensarci troppo (non c'era il problema di sprecare pellicola) e di lavorare velocemente in post-produzione.
So che i puristi possono storcere la bocca, quando si parla di post-produzione digitale. In parte sono d'accordo con loro. Ma io, che continuo anche a fotografare (e stampare) in B/N analogico, cerco di limitare la post-produzione digitale alle operazioni che si fanno anche in camera oscura: riquadrature, bruciature, sottoesposizioni, ecc... Se vuoi posso mandarti lo scatto originale, così com'è, e potrai renderti conto.

Ti ringrazio per i complimenti e per l'attenzione che hai dedicato a questa immagine. Ciao.

Il fatto è che ho ancora una linea a 56K e per scaricare un immagine ad una risoluzione decente ci metterei tantissimo...magari se puoi inviarmi un file di 1 mega o giù di lì giusto per vedere la foto in un formato un po’ più “dignitoso”...la mia mail la trovi nel profilo.
Per la cronaca...io non ci vedo nulla di male ad usare Ps quando questo ti consente di ottimizzare il risultato grazie al controllo di tutto il processo fotografico dalla fase di ripresa alla stampa finale...io che ancora sono tutto analogico e non ho la camera oscura invidio non poco questo aspetto...in ogni caso nella diatriba tra “camera chiara” e “camera oscura” ci vedo differenze buone solo per discussioni da bar o giù di lì .
Sull’ uso di Ps qualche tempo fa qua dentro si aprì una discussione ma non ebbe molto successo...se ti va di leggere come la penso o se vuoi dire qualcosa in proposito il link è questo:
http://www.centoiso.com/forum/post.asp?id=904
Ciao e grazie a te per la risposta e la disponibilità!

... non vorrei fare il sapientone.. o prendere le parti di qualcuno, ma secondo me, la fortuna, in particolare nella fotografia non esiste.. esiste l'audacia, la freddezza, la tecnica e quant'altro.. come l'esperienza che determinano uno scatto ben realizzato o uno emozionante.. come questo... veramente molto emozionante... complimenti.
Peccato veramente per il taglio piccolo.. perchè non la esponi anche in altri siti? tipo fotolibera.com o sottoscatto.it ?
Ciao.

Ringrazio emmelle64 per i complimenti e per i consigli. Sono andato a vedere i siti che mi suggerisci e non escludo di pubblicare qualcosa anche lì.
Grazie ancora.