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ciappouxz
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messaggi: 82
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Ciao a tutti, sto per partecipare ad un concorso fotografia e le foto che ho scattato ritraggono persone a me sconosciute, volevo quindi sapere qualcosa riguardante le leggi in materia dato che verranno esposte al pubblico. Grazie
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03/10/2005 17:26:48 |
steve17
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messaggi: 171
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Ciao, beh anch'io spesso mando ai concorsi foto che ritraggono persone a me sconosciute il problema sulla privacy o qualunque altro tipo di diritti credo che non venga toccato se la foto viene fatta in occasione di manifestazioni pubbliche od in qualsiasi altro momento di vita sociale e pubblica. Però ....potrei anche essermi sempre sbagliato!! quindi invito chiunque ne sappia di più a farsi vivo, un salutone Steve
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03/10/2005 22:42:16 |
faraon
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messaggi: 179
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in effetti è un argomento molto interessante perchè anchio ho questo problema. finora non ho mai mandato foto di persone sconosciute a riviste , concorsi e neanche su internet proprio per questo dubbio. per esempio una foto scattata in un parco cittadino in cui venga ritratta una persona ( anche bambini) a cosa si và incontro a livello legale? possono denunciare?
ciao faraon
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04/10/2005 10:43:05 |
ciappouxz
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messaggi: 82
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Vorrei anche aggiungere un particolare, mettiamo caso che all' interno c'è una auto con la targa ben visibile, ritratta in un posto in cui l' autista non vuole far sapere di essere stato, anche se in pieno pubblico, che dite la dovrei ofuscare?
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04/10/2005 12:10:33 |
astif
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messaggi: 12
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Vi rimando diretttamente ai siti www.nadir.it oppure www.fotografi.org li ci sono i links che riguadrano la privacy e te la spiegano per filo e per segno tieni conto che in linea di massima, se hai fatto foto in ambienti pubblici e ci sono acnhe altre persone nella foto oltre al soggetto, onn dovresti avere problemi ciao
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05/10/2005 10:04:01 |
stirkoff
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messaggi: 257
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Premessa : non sono un professionista...sono solo un fotografo amatoriale per giunta scarsino. Per studio (sc. politiche) e per lavoro (collaborazione con un’ emittente locale come giornalista) mi è capitato di discutere di questo tema e di ritrovarmi in alcune situazioni a “rischio”. Sul lavoro in un solo caso ho avuto una rogna ma si è risolta bene...anche perché avevo ragione.... Detto questo NON SARO’ BREVE anche perché la questione lo richiede. Dunque...dal punto di vista della giurisprudenza e della dottrina la faccenda è complessa. Le leggi in materia sono molte e tra queste le principali sono quelle che regolano la privacy(675/96),il diritto d’ autore (633/41), e l’ art. 21 della Costituzione sulla libertà di manifestazione del pensiero. In alcuni casi tendono a “entrare in conflitto” nella tutela dei vari interessi e nel tempo la giurisprudenza non ha mai sgombrato il campo da dubbi d’ interpretazione anche perché è un settore in continua evoluzione. Detto questo PRATICAMENTE fotografare una persona -in un luogo pubblico (strada, piazza, durante una manifestazione pubblica... ) -in modo da non ledere l’ onore e il decoro della persona fotografata -senza aver ritratto momenti strettamente legati alla sfera emotiva e/o privata che possono essere manifestati in un luogo pubblico -per scopi artistici-culturali(rientrando quindi nel diritto fondamentale di manifestazione del pensiero art.21 Cost.) -senza scopo di lucro (è uno dei punti più importanti e ai quali la giurisprudenza presta più attenzione) -pubblicando la foto in un contesto tale da rispettare lo scopo “artistico-culturale” come può essere una mostra-concorso fotografico (comunque occhio a leggere il regolamento per sapere che fine fanno le foto) o per esempio le gallerie Work e one shot di questo sito
Se tutte queste condizioni sono soddisfatte
IL FOTOGRAFO NON CORRE RISCHI.
Se abbiamo rispettato le regole sopraelencate ma il “fotografato” non è d’accordo beh...potrà ricorrere alle vie legali chiedendo l ‘inibizione della pubblicazione della foto incriminata oppure il risarcimento danni ma dovrà in ogni caso provare la lesione subita(prove gravi, precise e concordanti),la mancanza o irrilevanza dell’ aspetto artistico nello scatto ed eventualmente in che modo quella foto provoca un danno patrimoniale o (ancora più difficile da dimostrare) esistenziale...IN OGNI CASO UNA BEGA, vi assicuro. Senza arrivare a questi estremi con il rispetto , il buon senso e un minimo di etica possono toglierci dai guai...personalmente se vado a far foto in un mercatino o in piazza cerco di non nascondermi ma di essere immediatamente riconoscibile...come dire”ehi! Son qui per scattare foto quindi se c’ è qualche problema ditemelo ed io mi guarderò bene dal fotografarvi” spesso basta un’ occhiata, un gesto, un sorriso , una richiesta educata per avere il “consenso” anche se non ce ne sarebbe bisogno...se poi dicono di no pazienza. Il ritratto “rubato” può dare delle belle soddisfazioni ma secondo me in questo modo le foto vengono moooolto meglio e in più a volte si conosce gente nuova con cui parlare della nostra passione per la fotografia. Per quanto riguarda l’ aspetto “minori” non mi sono mai avventurato nello studio delle leggi in materia ma visto il problema pedofilia dovrebbero essere particolarmente severe...comunque mi son sempre sentito dire dai capi : SI DEVE SEMPRE CHIEDERE ..nel mio caso erano riprese televisive ma non credo che con le foto il discorso cambi di molto...assicuratevi che ci sia un genitore o un responsabile e fategli capire le vostre intenzioni Se acconsentono e non avete la liberatoria da fargli firmare (cosa più che normale per un non-professionista) per stare un po’ più tranquilli fategli uno scatto insieme al bambino in cui si veda chiaramente che tutto è stato fatto alla luce del sole...non mi è capitato spesso di fotografare bambini ma in quelle poche volte ho fatto così e non ho avuto problemi... al massimo vi chiederanno una copia della foto ;-) IN OGNI CASO NESSUN SEMPLICE CITTADINO PUO’ INTIMARVI DI CANCELLARE IL FILE O DI CONSEGNARGLI IL RULLINO...SI TRATTA DI UN SEQUESTRO E SOLO LE FORZE DI POLIZIA POSSONO ORDINARVELO. Per le targhe, se si rispettano le condizioni che ho elencato prima, non si dovrebbero correre rischi ma mi informerò meglio. Naturalmente se ho scritto qualche bischerata e ne sapete più di me non avete che da correggermi. Scusatemi se sono stato logorroico.... Ciao! Nico
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05/10/2005 19:14:33 |
ciappouxz
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messaggi: 82
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Ma che logorroico e logorroico, sei stato chiarissimo. Ti ringrazio. Se riesci a capirci ancora di più ben venga, sei stato di vero aiuto. Grazie
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05/10/2005 23:35:30 |
steve17
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messaggi: 171
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Beh, alla fine credo di non aver detto una cavolata all'inizio della discussione, Stirkoff comunque ha ragione nel mettere in guardia nel fare foto ai bambini... con i tempi che corrono, la gente è sul piede di guerra e vede nemici ovunque, io nel '91/'92 collaboravo con "Telefono Azzurro" scattando foto a bambini a destra e a manca, girando tutti i parchi di Roma, adesso sarebbe impensabile e poco igienico... per ciò che riguarda le targhe certo che scattare una bella foto e poi camuffare la targa non è bella cosa. Ciao a tutti Steve
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06/10/2005 19:20:46 |
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