... quelli che passano al digitale (credo).
Discutevo qualche giorno fa' con un serio negoziante di Milano:
il fattore di 1,6X sulla focale è sicuramente un deterrente per qualcuno al passaggio al digitale.
Un amatore si svena (p.e.) per comprare un 20 qualitativo e poi se lo vede diventare un 20*1,6 -> 32mm.
In pratica, gli subentra di nuovo la necessità di disporre di un super-grandangolo.
Anch'io se voglio passare al digitale devo 'coprire' l'escursione che prima mi veniva garantita dal mio ef 28-70 f.28.
Considerato non idoneo qualitativamente il 18-55 di Canon distribuito con il corpo macchina, quale ottica ritenete migliore (rapporto prezzo/prestazioni) per la mia esigenza ??
Grazie, Pierluigi.

Essenzialmente le possibilità sono 2.
considerando che si parla di una eos 350D o 20D (penso più la prima) per coprire le focali da 28 a 70 puoi optare per:

18-75 IS USM: buona qualità, ma i "puristi lo ritengono un pò buio...io ci fotografo alla grande!!

17-40 f4 L + 80 f 2.8: il 17-40 è probabilmente il miglior zoom della sua categoria per qualità/prezzo (ci sarebbe il 16-35 che è superiore ma costa quasi 1000€ in più). Quest'ultima soluzione ti garantirebbe una qualità sicuramente superiore per luminosità e dettaglio con l'inconveniente dell'ingombro di 2 obiettivi distinti, oltre che l'accumulo di polvere sul sensore con i cambi d'obiettivo


Fammi sapere cosa decidi...Buon acquisto

Luca

Mah, sai, il discorso è molto semplice:
il 28-70 in mio possesso diventa un 45-115 e quindi dovrei equipaggiarmi con un obbiettivo tipo 17-40 (che vale come 28-65) per 'coprire' gli angoli che avevo a disposizione con l'analogico.
Avendo Canon, potrei pensare di acquistare la 300 invece della 350 ed utilizzare la differenza di prezzo (circa 300Euro) come budget per l'ottica.
Al momento sembrano interessanti:
- 17-40 f4 Canon -> circa 800 Euro
- 17-35 f2.8/4 Sigma -> circa 550 Euro
Ritenete che possa essere preso in considerazione anche qualche altra ottica che si avvicini al budget di cui sopra ??
Grazie anticipatamente, Pierluigi.

segnalo anche due ottiche Sigma, di qualità ottica discreta e dal costo contenuto, fatte apposta per il digitale:

1) 18-50 f 2.8: praticamente sostituisce il 18-55 originale, che dal punto di vista qualitativo è veramente pessimo (molti lo chiamano il "ciofecon"). La massima apertura a f 2.8 fissa per tutte le lunghezze è il punto di forza di quest'ottica. Naturalmente la qualità ottica complessiva non è quella degli obiettivi canon di alta fascia, ma costa solo 600€ circa e il salto qualitativo rispetto al "ciofecon" è incommensurabile. Difettuccio: hai bisogno comunque di un tele o di uno zoom che copra le lunghezze successive (tipo: 55-200 mm).
2) 18-125 f. 3,5-5,6: è l'equivalente di un 28-200. Essendo uno zoom più spinto, i compromessi qualitativi sono maggiori rispetto all'ottica precedente. ma almeno hai una vera ottica universale a disposizione.

La Tamron ha addirittura prodotto un 18-200 (equivale a un 28-300), ma diffiderei di uno zoom così eccessivo.

ciao.

Grazie oldrado per la tua segnanazione.
Non preoccupatevi per la copertura sulle focali maggiori, come detto, dispongo di:
- 28-70 f2.8 USM
- 80-200 f2.8
Credo che possano bastare ;)).
Pierluigi.

Scusate se mi intrometto nella discussione, certo il problema dell'incremento dell'1,6 è importante ma a me la cosa che mi scoccia di più e quella di non poter cambiare velocemente e tutte le volte che voglio le ottiche sulla D70 (17/35 e 75/300) perchè il sensore attira la polvere e sinceramente attendere qualche min. tra una foto e l'altra è improponibile, voi come vi trovate con questo problema? mi hanno consigliato un secondo corpo macchina, in pratica uno per obiettivo... a questo punto è meglio avere un obiettivo tipo 28/200 mandando a farsi friggere la qualità? Mah!

X Terpie: se te lo puoi permettere io andrei sul 17-40 Canon, se vuoi la qualità senza compromessi( e ti assicuro che se cominci ad usarlo quello è un obiettivo che non vorrai togliere più! ;-). Inoltre se prendi la 300D invece della 350 sopperisci in parte alla differenza di qualità del corpo macchina.

X steve17: Il sensore quando viene usato contiene dell'energia elettrostatica, quindi siamo d'accordo che attira la polvere, ma non è un panno Swiffer, quindi puoi tranquillamente fare dei cambi di obiettivo senza preoccuparti di dover ripulire il tutto ogni volta.
La maggior parte dei fotografi, anche amatoriali, che fanno spesso cambio di obiettivo ha con se un semplice kit di pulizia (la Pompetta!!) che usa di tanto in tanto. Altra piccola nota: se ti capita di fare delle foto e noti che la polvere sul sensore ha lasciato i suoi segni, usa Photoshop con comandi tipo il "Timbro Clone" e togli tutto in pochi secondi.

Buone foto
Luca

sono sostanzialmente d'accordo con l'ultimo intervento di lcucchiara, in particolare dove dice che i granelli di polvere sul sensore non sono un problema trascendentale, visto che con Photoshop si eliminano perfettamente, anche in situazioni difficili (io, che ho un problema di sensore sporco, personalmente uso la funzione "cerotto").
Ritornando brevemente sull'obiettivo, è vero quel che dice lcucchiara: il 17-40 ha un rapporto qualità/prezzo insuperabile. Ma ha il difetto di non essere abbastanza "universale": 40 mm spesso sono pochi.
A questo punto, ultimo suggerimento che mi permetto di dare, forse è meglio il Canon 17-85 f 4-5,6 USM stabilizzato: praticamente un 27-136, che copre un buon range di lunghezze focali con una qualità ottica non inferiore al 17-40. Di listino costa 750€ (io ci sto facendo un pensierino...).