Nuova foto pubblicata.

mi piace, però essendo un perfezionista del cavolo mi focalizzo sul taglio che non mi convince.gli alberi in prima fila o lì avrei fatti venire per intero o magari avrei tagliato un pò + basso...ovviamente è un mio parere, ma nell'insieme mi piace come foto...complimenti

e probabilmente ho detto una caz..ata, perchè abbassando un pò l'inquadratura avresti tagliato gli alberi a metà dalla seconda fila in poi...ok, con ciò vado a dormire...buonanotte a tutti

Il soggetto non è nuovo, ma la foto è tecnicamente molto riuscita e - quindi - assolutamente valida.
Se non mi inganno (chiedo conferma all'autore) è un bianconero digitale... Lo stesso scatto con tradizionale pellicola ad alogenuri d'argento, probabilmente, avrebbe ottenuto una maggiore intensità, incisività e profondita: mi sembra uno di quei casi che recama un ritorno al bianconero analogico.

Il soggetto non è nuovo, ma la foto è tecnicamente molto riuscita e - quindi - assolutamente valida.
Se non mi inganno (chiedo conferma all'autore) è un bianconero digitale... Lo stesso scatto con tradizionale pellicola ad alogenuri d'argento, probabilmente, avrebbe ottenuto una maggiore intensità, incisività e profondita: mi sembra uno di quei casi che reclama un ritorno al bianconero analogico.

oldrado e se così fosse ( scattata in digitale) contrastandola un pò al photoshop sarebbe riuscito ad ottenere una maggior incisività?

Si esatto, e' uno scatto in digitale,sicuramente la pellicola avrebbe reso un contrasto migliore.
Rispondendo a Dario, ho tagliato la foto proprio alla base degli alberi,se abbassavo di piu' l'inquadratura il punto di unione delle linee sullo sfondo si alzava troppo secondo la regola aurea della composizione.
grazie e ciao !

Non voglio riproporre la questione digitale-analogico, sennò si apre un forum infinito... Faccio solo una breve considerazione.
Secondo me il problema non è il contrasto: con il digitale è possibile regolarlo a colpi di mouse, moltlo velocemente e con una possibilità di "fine tuning" che con la chimica è decisamente più difficile.
Il punto è che la grana analogica (croce e delizia dei fotografi fino a qualche anno fa) è come se donasse una terza dimensione al bianconero. Le scale tonali del BN digitale possono essere perfette: neri profondi, bianchi puliti, toni intermedi completi. Ma resta sempre quel senso di piattezza grafica, di patinato matrimonialista che in certi casi proprio non ci vorrebbe (reportage, foto di viaggio, ecc.).
Questo è quello che penso. E sono uno che fa BN anche in digitale...

Per concludere, ribadisco: bella foto.