ciao alferox,
scatto davvero pregevole, fortunatissimo il punto di ripresa che spinge i piedi ancora più in basso, ancora più nella miseria.
molto originale,
complimenti

Nuova foto pubblicata. orfanotrofio ADDIS ABEBA 2002

bella, hai una serie?

grazie .
questa è quella a cui sono più affezzionato delle foto scattate quel giorno.
ho tagliato volutamente il resto del corpo x poter esaltare di più le scarpe.
Un'altra della serie nell'orfanotrofio la invio ora.
di questa mi colpì lo sguardo e credimi fu difficile allontanarmi a presto ALDO

È difficile raccontare la povertà senza essere retorici.
Questa immagine secondo me ci riesce perfettamente.
Non c’è quel “pietismo” di cui spesso sono piene le immagini dei “bambini poveri”
“Abbassare lo sguardo” di fronte a certe cose a volte non significa provare vergogna, anzi...può essere la soluzione migliore per cercare quel particolare segno che sia più eloquente degli inflazionati sguardi supplicanti.

Ti do il benvenuto anche se ti sei già presentato benissimo da solo ;-)
Ciao!

Le lusinghe fanno molto piacere ;tu sei stato molto carino a descrivere una situazione quella della povertà che è molto diffusa nel mondo dove spesso si rischia di cadere in quella meglio definita banalità.
Io sono stato fortunato in questo scatto poichè oltre ad aver avuto in mente il taglio tenevo la mia Fe con il105mm manuale ,staccata dal viso riuscendo ugualmente a fare la foto .
Il missionario mi aveva avvisato di fare attenzione a questo ragazzo di 13 anni e quindi ero molto guardingo ai suoi movimenti
è stata una bella esperienza e come sempre succede che in tutti i lavori c'è sempre una foto che più delle altre .......significa qualcosa
ciao a presto aldo

la povertà raccontata in maniera dignitosa!
davvero bella per taglio e toni del bn!!!

bravo bravo

ciao faraon

Effettivamente è un modo di rappresentare del tutto singolare. L'enfasi che il taglio e l'angolo di ripresa infondono al "racconto" ne fanno uno scatto di notevole spessore.