Come potrete leggere sul sito Photoscala (inglese) e Nadir (italiano) la Nikon ha preso di punto in bianco la decisione di tagliare drasticamente il listino degli obiettivi a fuoco manuale (e fin qui ci siamo) e di produrre solo la Nikon F6 e la Nikon FM10 (per i paesi extra europei). Ha messo in naftalina persino la splendida FM3A, che per fortuna ho fatto appena in tempo a prendere. Io, da Nikonista analogico, sono profondamente arrabbiato. Gradirei altri pareri in merito.
P.S.: alla Zeiss metteranno in produzione, entro la prossima estate, una gamma di obiettivi denominata ZF. ali ottiche avranno l'innesto Nikon F e saranno pienamente compatibili con tutte le reflex Nikon, dalla Nikkormat F alla Nikon F6, senza rinunciare a nessun tipo di automatismo.

I capoccia della Nikon si sono riuniti e dopo aver fatto le loro brave analisi di mercato, conti alla mano, hanno deciso di puntare più decisamente sul digitale...francamente non mi pare una mossa particolarmente azzardata.
Le scelte di un’impresa, per di più una multinazionale come la Nikon, non sono dettate da elementi “emotivo-sentimental-tradizionali” ma dalla sola e unica ricerca del massimo profitto.
Dal punto di vista “storico” la notizia è sicuramente importante e segna una svolta,dal punto di vista economico-imprenditoriale invece non ci vedo nulla di particolarmente eclatante ed è questo secondo aspetto che alla fin fine conta...d’altra parte basta guardare al recente passato per ritrovare casi simili.
Credo che la pellicola 35mm, a meno di chissà quali rivoluzioni (o genialate del marketing) sia destinata a diventare un mercato di nicchia e non sono certo io il primo a dirlo.
La varietà dell’ offerta nel mercato analogico probabilmente finirà per restringersi e a polarizzarsi: da una parte le macchine di livello molto alto (con costi che comunque rimarranno competitivi rispetto alle prestazioni offerte dalle digitali), dall’ altra i cloni asiatici e simili che ad un costo irrisorio daranno la possibilità di continuare ad usare i vecchi corredi.
Una cosa simile è successa in alti settori (l’audio hi-fi per esempio) e la fotografia non fa eccezione:non è bello, ok, ma non mi pare che in concreto noi utenti possiamo farci molto e in ogni caso non mi pare che ci siano rischi di “estinzione della razza chimica”viste anche le belle novità in casa Zeiss.
Se tutto questo servirà per far raggiungere al digitale quel livello di “maturità” che adesso si incomincia a intravedere allora tanto meglio ;-)

Ciao!