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martinomeli
membro
Junior
messaggi: 37
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sono curioso di provare a scattare e a svilupparmi un rullino HIE Kodak (infrarosso)- o comunque qualcosa di analogo. Non ho mai provato ad utilizzare questa pellicola e mi domando su quale valore devo impostare la sensibilità nella mia FM2. Se mi date anche informazioni sui tempi di sviluppo (normalmente uso il D76) e soprattutto sulle 'precauzioni' prendere in camera oscura ve ne sarei davvero grato. ciao e grazie anticipatamente martino
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31/01/2006 10:35:21 |
dario
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Senior
messaggi: 315
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infrarosso? sono curiosissimo di sapere com'è! nei sogni di bambino l'infrarosso permetteva di vedere nel buio, mi spiegate invece cos'è questa pellicola di cui non avevo ami sentito parlare?
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31/01/2006 10:45:12 |
martinomeli
membro
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messaggi: 37
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ciao Dario, la pellicola infrarosso PURTROPPO non serve per fotografare in assenza di luce. è una pellicola sensibile alla luce percepita dall'occhio umano, riesce a registrare luce con lunghezza d'onda fino ai 700nanometri (infrarosso) ed è sensibile anche all'ultravioletto fino ai 400nanometri. l'HIE della Kodak si spinge fino ai 1000nm nell'infrarosso. Principalmente questa pellicola viene utilizzata con finalità scientifiche: nei restauri di opere d'arte, nelle foto aeree per l'analisi dettagliata del territorio (purtroppo anche a fini bellici), nelle applicazioni di biologia e medicina ecc ecc... io vorrei imparare ad usarla per l'effetto che produce. il mio primo esperimento è stato finalizzato allo studio di un paramento murario. avevo impostato l'esposimetro su 400 e ho usato i tempi segnalati sulla confezione per lo sviluppo... sono tutt'ora convinto di non avere esposto bene la pellicola, per questo domando delucidazioni in merito: è corretto calcolare l'expo su 400 iso? mi rendo conto anche che le lunghezze d'onda siano variabili con l'intensità della luce presente sulla scena (consideriamo il sole). chi mi aiuta??
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31/01/2006 11:40:04 |
martinomeli
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Junior
messaggi: 37
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a proposito degli effetti che produce una pellicola infrarossa: la vegetazione appare luminosissima, come il cielo nuvoloso. il cielo terso e limpido invece appare nero. sono effetti davvero curiosi che amplificano la magia del bianco&nero.
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31/01/2006 11:43:56 |
starman
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messaggi: 238
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E nel "mondo digitale" come ci si avvicina all'infrarosso?
:)
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31/01/2006 13:33:04 |
oldrado
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messaggi: 137
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INFRAROSSO IN DIGITALE
Ci sono varie tecniche per ottenere immagini "tipo infrarosso" in digitale, ma possiamo considerare due strade maestre:
1) utilizzare dei plug-in creati appositamente per photoshop (il più noto si chiama "Pseudo-IR" e si trova gratuitamente in rete): praticamente è un nuovo filtro che si aggiunge a quelli già esistenti in PS e funziona automaticamente;
2) alternativamente si può giocare un po' con il Channel Mixer (parlo sempre di Photoshop...), ma non ricordo i valori esatti da impostare: se interessa davvero a qualcuno posso preparare un piccolo tutorial.
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31/01/2006 16:03:29 |
starman
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Senior
messaggi: 238
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Non credo si possano raggiungere i livelli del "vero" IR, basato su ripresa con negativo B/W-IR e filtro tipo Wratten Kodak. Vidi delle stampe tradizionali fatte da un collega con dei panorami marini, stupende! Ho provato un paio di plugins con risultati mediocri...penso che ne esistano molti in rete. E' comunque un buono spunto di lavoro...io ci penserei al tutorial. :)
L'uomo delle stelle
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13/02/2006 09:52:22 |
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