Mi chiamo Luigi, sono di Roma ed ho 46 anni, appassionato di fotografia da oltre 15 anni. Eseguo scatti sia con fotocamera digitale che con quella a pellicola indifferentemente. Da diverso tempo vorrei formare a Roma un gruppo di appassionati di fotografia, formato da persone di qualsiasi età, sesso, livello culturale, di ogni grado d'esperienza fotografica, eccetera, in cui ciascuno possa esprimersi liberamente da un suo punto di vista fotografico (escluse volgarità), ma ciò deve avvenire interagendo con gli altri elementi del gruppo, usando la tecnica del brainstorming (una tecnica di creatività di gruppo in questo caso usata per far emergere idee nuove nella fotografia). Chi fosse interessato a questa mia proposta, sarei lieto mi contattasse via e-mail per capirne il da farsi e discuterne insieme nella massima libertà e senza nessun tipo di impegno reciproco. Se poi riusciremo a formare tale gruppo, bene, altrimenti pazienza e viva la fotografia lo stesso. La mia e-mail è: limitesup@hotmail.com


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Il motivo per cui desidero costruire questo gruppo di fotografia brainstorming non è per lucro (no assolutamente!), ma solo per coltivare insieme questa passione e, attraverso l'interazione di tutti e con il cosiddetto brainstorming, cercando di sviluppare nuove idee nel come fare fotografia (io lavoro da molti anni come impiegato ministeriale e non ho bisogno di fare altri generi di lavori. Per me la fotografia è e rimane pura arte e passione. Nient'altro). Certo è che questo gruppo, una volta che ha raggiunto un numero sufficiente di persone interessate, è ovvio che dopo, poiché io non possiedo un posto dove fare questi incontri fotografici, e questi non si possono certamente fare all'aperto, allora bisognerà cercarne uno tutti insieme, come ad esempio un oratorio, che spesso ha stanze, oppure un altro tipo di centro culturale che ha stanze (ma questo lo si deciderà tutti insieme una volta che ci siamo formati come numero). Ed è ovvio che, dove andremo a riunirci, ci chiederanno una certa quota di affitto mensile da dividere tra tutti noi, compreso me. Del resto tanti altri svariati gruppi culturali fanno così, cioè per coltivare la loro passione, insieme ad altri, si dividono le spese per svolgere quella certa attività. Ma dividere le spese insieme ad altri, e tutti insieme, nessuno escluso, non è fare profitto, o cose del genere. Perciò, per finire, sto cercando di formare un gruppo senza scopo di lucro, il cui fine è lo sviluppo di nuove idee fotografiche, usando la tecnica del brainstorming. Se volete, potremo anche contattarci telefonicamente e spiegarci meglio a voce. Da diverso tempo sto provando a formare questo gruppo, senza riuscirci. Ma io non desisto, e quando ho la possibilità per riprovarci, ci provo. Se mi va bene, bene, se no, pazienza. Se volete aiutarmi, ne sarò felice, altrimenti, grazie lo stesso e di cuore. Luigi di Roma