MOSTRE
?NTIMACY. Dori Caspi
Dove: Pesaro
Quando: 26 ottobre 2014 ore 18.00
Sarà aperta al pubblico da domenica 26 ottobre 2014 a Pesaro presso BAG PHOTO ART GALLERY la mostra ?NTIMACY. Fotografie di Dori Caspi.
Promossa e prodotta da BAG Photo Art Gallery, a cura di Giacomo Belloni e Marco Vincenzi, si la mostra estende anche in Italia due lavori del fotografo israeliano: Himba Moments e il progetto OMO.
In mostra le immagini del progetto Himba, scattate nel corso di ben 15 viaggi in Namibia, dove Caspi ha voluto raccontare intimamente gli abitanti di uno sperduto e isolato villaggio popolato dagli Himba, una tribù tra le poche rimaste completamente incontaminate dal mondo civilizzato.
In contrapposizione a queste, le fotografie del progetto Omo, dove Dori Caspi ha ritratto le popolazioni dell’omonima tribù del sud dell’Etiopia.
Le immagini in mostra raccontano le contrapposizioni annotate da Caspi tra le due tribù, le une fiduciose ed accoglienti perché non contaminate dal progresso, le altre già in una sorte di finzione da posa, le già civilizzate.
Ne risulta evidente il punto interrogativo che si pone e ci pone Caspi, se la scoperta e l’espansione della civiltà sia in armonia con la natura e i suoi elementi.
Il risultato è un viaggio unico nell’Africa del profondo, attraverso l’occhio sapiente e scrutatore quale è quello di Dori Caspi.
Una terza sezione della mostra presenta anche il documentario Cry of the Owl, vincitore del prestigioso Premio Speciale della Giuria al Jules Verne Adventure Film Festival di Parigi.
L’inaugurazione sarà accompagnata da una performance musicale di Mario Mariani, compositore e pianista, a partire dalle ore 18.00, dedicato all’Africa.
IL TEMPO DEI FOTOGRAFI
Dove: Villa Manin di Passariano (UD)
Quando: 27 settembre - 9 novembre 2014
La grande mostra “IL TEMPO DEI FOTOGRAFI”, allestita nell’Esedra di Villa Manin di Passariano (Udine) dal 27 settembre, espone in un unico percorso, e per la prima volta tutte insieme, le oltre 90 opere prodotte dal gruppo dei Fotografi del Friuli Venezia Giulia, che dal 2010 hanno condiviso cinque diversi progetti tematici, declinati secondo una grande varietà di linguaggi, scelte formali e tecniche, sensibilità personali e artistiche, per leggere con la massima libertà la situazione di un particolare segmento dell’espressività artistica contemporanea.
Molte sono le personalità riunite in questo originale collettivo di autori (organizzato, ma curiosamente non strutturato da regole o definizioni formali), cresciuto negli anni fino a comprendere i nomi di Mattia Balsamini, Valentina Brunello, Monika Bulaj, Guido Cecere, Walter Criscuoli, Massimo Crivellari, Sergio Culot, Ulderica Da Pozzo, Maurizio Frullani, Cesare Genuzio, Fabio Giacuzzo, Fabrizio Giraldi, Arnaldo Grundner, Daniele Indrigo, Lorella Klun, Roberto Kusterle, Luca Laureati, Pierpaolo Mittica, Mauro Paviotti, Adriano Perini, Fabio Rinaldi, Giancarlo Rupolo, Mario Sillani Djerrahian, Sergio Scabar, Enzo Tedeschi e Stefano Tubaro. La loro ricerca era iniziata nel 2010 con una trilogia che voleva esplorare i “fondamentali” del loro mezzo espressivo: “Fotografare la Fotografia” (2010), “Fotografare la Luce” (2011) e “Fotografare il Tempo” (2012), per proseguire sul tema “Vedere meglio” (2013), ed approdare quindi agli esiti più recenti dal titolo “Immagine riflessa” (2014). Alla singolare alchimia che intreccia la creatività di tante diverse figure ed esperienze artistiche si deve la capacità di far emergere un’incredibile pluralità di interpretazioni: si passa infatti dal colore al bianconero, dagli scatti rubati in aree del mondo quasi inaccessibili, seguendo le orme degli autori di reportage, all’immediatezza della street-photography, dalla documentazione di un paesaggio naturale, urbano o industriale al ritratto d’autore fino all’incanto estetico della fotografia d’arte o della staged-photography. La mostra di Passariano, promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso l’Azienda Speciale Villa Manin, resterà aperta negli ampi spazi dell’Esedra di Levante fino al 9 novembre (ingresso libero) e sarà accompagnata da un importante catalogo pubblicato da Punto Marte editore, con le note critiche del giornalista e storico della fotografia Fabio Amodeo.
Inaugurazione sabato 27 settembre alle ore 18.00.
Info: www.iltempodeifotografi.org - www.villamanin-eventi.it
CsfAdams in mostra: Il teatro
Dove: Teatro Furio Camillo di Roma
Quando: 25 settembre 2014 ore 19.30
CSFADAMS in mostra:
IL TEATRO DELL’OMBRA
… Ecco allora che una figura si alza dal pavimento e diventa sempre più grande fino a raggiungere proporzioni umane. All’inizio la si distingue a fatica; una specie di nuvola l’avvolge ancora, sparisce, si dilegua. Il fantasma diventa ora sempre più visibile, più marcato; ne distinguo i tratti, lo riconosco, è … è la sua fisionomia vi vente, il suo stesso atteggiamento, la sua chioma raccolta con cura! è lei. Passeggia, erra nella luce, si avvicina. Si china verso di me; rabbrividisco, si avvicina ancora: posso toccarlo! Improvvisamente sparisce e mi ritrovo nelle stesse tenebre.
Poi un punto luminoso trafigge da lontano la mia coscienza. Brilla, fissa con insistenza i miei occhi; ben presto si muove, mi viene incontro. Sento il suo respiro. Allo stesso tempo l’ombra s’ingrandisce e prende una forma che si caratterizza e diviene più distinta ad ogni passo. D’un tratto tutto sembra come svanire; l’ombra rimpicciolisce, fugge, è attratta dal punto luminoso. Ora si sdoppia, si smaterializza, si frantuma … è fantasmagoria. Tutti i sensi sono in allerta.
Tutti i sensi sono sollecitati per essere sconvolti e travolti dal fantasma ottico. Ora l’ombra manifesta un tremore inquietante e assume un rilievo straordinario.
L’ombra polimorfa, inscena un sabba demoniaco, irresistibile. Le note di Webern impazzano, si fondono con la danza. Anime erranti s’accavallano, si sovrappongono, s’inseguono. Immagini riflesse e moltiplicate, aeree, nebulose, pulsanti. Si spengono le luci.
Buio.
Tutt’intorno un silenzio assordante: va in scena la danza della morte.
Gabriele Agostini
Gli Autori
Maria Antognazzi, Giulia Antonelli, Iole Argentino, Annalisa Aurora, Massimiliano Bellocchi, Angela Cavarra, Fabio Conti, Marco De Gregori, Arianna Del Priori, Marco Fischetto, Daniela Gallo, Ilaria La corte, Viviana Lescano, Stefania Marra, Marco Moar, Benedetta Montini, Francesco Natalucci, Valentino Nevolo, Alessandro Oddi, Marta Pagliaccia, Malvina Picariello, Loredana Pirozzi, Alessandro Romagnoli, Chiara Salvati, Caterina Tramacere, Rosita Tomasetta, Andrea Torrei, Dritan Xhemalce, Evrim Yacut, Silvia Zanconato, Manuela Zuccari.
La Mostra si svolge al Teatro Furio Camillo
via Camilla 44 info@teatrofuriocamillo.it
Tel/Fax: 06.97616026
Dal 25 settembre al 25 ottobre 2014 –
inaugurazione giovedi 25 settembre
ore 19.30 ingresso libero
"Terre del Finimondo", fotografie di Danilo De Marco
Dove: Altidona (FM), centro storico, presso "Galleria Sotto l'Arco"
Quando: Dal 20 luglio al 17 agosto, dalle 18 alle 22,30 di ogni giorno (chiusura lunedì)
Danilo De Marco, fotografo di fama internazionale che ha camminato mezzo mondo: dalla Cina al Messico, dalle montagne dei Kurdi in Turchia e Iraq alla Colombia fino alle Ande dell’Ecuador, dai campesinos della Bolivia al Brasile dei Sem Terra, fino a raggiungere dall’altra parte degli oceani l’Uganda e i bambini in fuga chiamati 'pendolari della notte', per poi perdersi nelle foreste del Congo. Cinquanta scatti esposti nei locali della Galleria 'Sotto l'Arco' di Altidona che come ogni anno ci guidano alla scoperta della dignità di genti che sembrano così lontane dalla nostra quotidianità”.
Irpinia Terra di: castelli, fede, gusto e sorgenti
Dove: San Mango sul Calore (Av) - Via Vittorio Veneto
Quando: 19 e 20 luglio 2014, dalle ore 19:30
Il comune della Valle del Calore, in occasione della prima tappa del Gran Tour in Irpinia, ospita il nuovo percorso fotografico di Giuseppe Ottaiano/SEMA dedicato alle bellezze e alle bontà del territorio della provincia di Avellino, dal titolo “Irpinia Terra di: castelli, fede, gusto e sorgenti”.
Altra consuetudine: di Venere e di Marte… a Cupra Marittima Sala Polivalente
Dove: Sala Polivalente Cupra Marittima
Quando: 8 - 22 luglio tutti i giorni 21.30 - 23.30
htttp://galleriamarconicupra.blogspot.it
Oltre - Personale di Fotografia di Mario Cirillo
Dove: Castello Ducale Orsini per Scrigni 2014
Quando: 10-15/07 dalle 20:00
Oltre la figura, oltre la materia, c'è l'idea, c'è la relazione che la origina, ci sono altre mani, altri corpi, altre storie che la hanno animata e resa quello che vediamo noi oggi.
Spilimbergo Fotografia 2014
Dove: Spilimbergo
Quando: 12 luglio - 28 settembre 2014
segreteria@craf-fvg.it
I am not Superstitious
Dove: Marina di Pisa
Quando: 04/07/2014 - 13/07/2014 ore 11.00/20.00
Soqquadro partecipa con cinque dei suoi artisti alla III Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea 2014 “I AM NOT SUPERSTITIOSUS” Marina di Pisa: 4 – 13 Luglio Artisti partecipanti di Soqquadro: Michele Franceschini, Francesco Freddi, Maria Carla Mancinelli, Nadia Misci, Maurizio Piccirillo Dal 4 al 13 Luglio 2014, a Marina di Pisa apriranno i giardini e le stanze di “Villa Bondi” per ospitare la terza edizione della Mostra Internazionale organizzata dalla Pro-Loco del Litorale Pisano e “Art Cafe London”, sul tema: “I Am Not Superstitious” (quando la materia si rigenera ad Arte). Dopo il successo delle due precedenti edizioni, patrocinate dalla Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa, dall’Università degli studi di Pisa, dalla Società Navicelli SPA, dalla Confcommercio e dalla Fondazione Pisa, la terza edizione prevede il consueto programma di appuntamenti all’interno della villa, con la partecipazione di artisti internazionali invitati all’evento. I vincitori del concorso abbinato alla manifestazione, avranno l’opportunità di esporre le proprie opere in una mostra che sarà allestita a Londra il prossimo anno. L’Evento è composto da più attività: mostra, conferenze, incontri didattici, iniziative interattive per adulti e bambini, spettacoli, live performance, promozione dell’artigianato locale e diffusione e degustazione dei prodotti tipici e dell’artigianato locale. Tutti i giorni dalle 18:30 alle 24:00 la villa e il suo bellissimo parco si animeranno di attività curiose ed interessanti, artisti che creano dal vivo, shooting fotografici con Maurizio Panicucci e numerosi ospiti come l’illustratore Giulio Peranzoni, Paolo Grigò, Paolo Ciampini, La Famiglia Pulcinelli, Marcantonio Bibbiani, Lanfranco Cionna, Hector&Hector e con le istallazioni di Aldo Filippi, Rohan Kahatapitya, e ancora Alberto Berti, Sabrina Tacci, Pietro Ricucci, Judith Jones e Filippo Papa. Dedicata al sociale quest’anno sarà’ anche la presenza dell’A.I.D.O (associazione Italiana Donazioni Organi) che durante una serata parlerà dell’importanza della donazione degli organi, argomento legato anche alla "superstizione e agli scongiuri" allo scetticismo e alla superstizione. La Mostra ospiterà numerosi artisti tra i quali coloro che hanno avuto accesso alle selezioni finali per la collettiva di Londra 2014 a cura di Art Cafè London (partner artistico ufficiale). La loro partecipazione all’evento permetterà di avvalersi per le scelte finali del giudizio del pubblico oltre che di quello di selezionatori specializzati. Anche quest’anno le selezioni sono aperte ad artisti provenienti da tutto il mondo. Le opere d’arte svolgeranno il tema di questa edizione: ”I AM NOT SUPERSTITIOUS” promuovendo l’utilizzo di qualunque tipologia di materiale dal più classico fino a quello di riciclo. La Mostra La ” Superstizione” è una credenza di natura irrazionale che può influire sul pensiero e sulla condotta di vita delle persone che la fa propria: in particolare, la credenza che gli eventi futuri siano influenzati da particolari comportamenti senza che vi sia una relazione causale. Pur essendo ovvio che i comportamenti dettati da superstizione non danno “sempre” un risultato efficace, non desistiamo dal perpetuarli; tendiamo, piuttosto, ad immaginare che ci sia una qualche forza occulta che governa gli eventi stessi. Comprendiamo tutti che il gesto superstizioso non è la causa di ciò che accade ed il buon senso dovrebbe suggerirci di smettere di praticarlo. Al contrario, si preferisce insistere, nella speranza di propiziarci la sorte L’argomento ha incuriosito e ispirato molti studiosi, ora sarà il turno dei nostri artisti. Alla terza edizione della Mostra Internazionale d’arte contemporanea, ”Quando la Materia si rigenera ad Arte”, vorremmo lasciare ai nostri artisti il compito di interpretare e rappresentare la Superstizione sotto qualunque aspetto ritengano più vicino alla propria creatività e sensibilità. Vorremmo lasciare a loro il compito di districarne il significato ambiguo nella società contemporanea attraverso ogni mezzo espressivo e l’utilizzo di ogni genere di materiale Anche quest’anno si porrà quindi l’accento sull’atto della “rigenerazione” della materia in opere d’arte: riciclo e valorizzazione intesi come agire creativo alla portata di ognuno nel quotidiano, creazione e non distruzione sublimata in questo evento dalle realizzazioni degli artisti stessi. Durante le dieci giornate si articoleranno iniziative volte a coinvolgere attivamente l’utenza. Oltre a incontri e conferenze sui temi di attinenza, saranno in programma i seguenti appuntamenti pomeridiani: 1)IMPARARE CREANDO: attraverso figure specializzate verranno riuniti in due giornate bambini e ragazzi dai 6 a 11 anni, coinvolti in attività divertenti volte all’educazione ambientale. 2) ATTIVITA’ CREATIVE: adulti e bambini potranno cimentarsi in attività creative seguiti da professionisti del settore 3) LIVE PERFORMANCE DEGLI ARTISTI 4) Incontri con gli esperti del food e degustazioni dei prodotti tipici del territorio a cura della CNA Alimentare 5) Selezione degli artisti più idonei ad essere ospitati all’edizione Londinese della mostra ”Quando la Materia si Rigenera ad Arte” con l’obbiettivo di agevolarne l’ampliamento degli orizzonti culturali e commerciali. La selezione avverrà a cura di una giuria qualificata in collaborazione con L’Università degli Studi di Pisa e in parte attraverso l’espressione di gradimento espresso dai visitatori. 6) Incontri di approfondimento con gli artisti, docenti ed addetti ai lavori 7) Presentazione letterarie 8) Spettacoli teatrali e musicali I visitatori saranno coinvolti in un evento di dieci giorni che avrà come obiettivo principe la sensibilizzazione su di un tema che non riguarda solo l’arte. Si tenderanno a coinvolgere tutti i sensi e a far conoscere i colori ed i sapori dei prodotti tipici che il nostro territorio (quando ben curato) sa offrire. Si darà spazio alla creatività dei nostri artigiani, facendo riscoprire il fascino e la bellezza delle maestranze di cui la nostra regione va fiera Con modalità da individuare in base alla risposta degli utenti della manifestazione saranno allestite aree interattive di creatività: chiunque voglia diventare da soggetto passivo ad attivo nella creazione di un’opera, in collaborazione con gli artisti, potrà dare il suo apporto, potrà rendere migliore la creazione, potrà FARE! Allo stesso modo e con lo stesso piccolo gesto quotidiano possiamo arricchire e valorizzare il nostro territorio. Essere parte attiva vuol dire mettersi in gioco: chi vorrà, dai ragazzi ai più adulti, potrà approfittare dell’esperienza delle maestranze per maneggiare, dar nuova vita a materiali, colori e oggetti, per carpirne i segreti, le modalità e le tecniche. Attraverso le attività pomeridiane si coinvolgeranno le scuole ed i giovani, al cui futuro e’ affidata la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente in cui vivranno, invitandoli ad una riflessione e successiva produzione di elementi artistici o di comunicazione sul tema. L’Evento come tutti gli anni sarà replicato a Londra dando così la possibilità di creare un importante canale di visibilità sia per i giovani artisti che per tutte le attività del territorio che supporteranno l’iniziativa. L’eleganza e l’austerità della villa “Bondi” sottolineano immediatamente la rilevanza e il tono dell’evento donando, nell’aprirsi al pubblico, un evidente valore aggiunto. La disponibilità di spazi aperti e chiusi in un contesto di vanto per il litorale sposano splendidamente l’intento:la valorizzazione del territorio. La struttura della villa garantisce una gestibilità ottimale delle affluenze, della logistica e contiene i costi di allestimento strutturale. L'allestimento si avvarrà di nuove scenografie con luci architetturali, proiezioni e installazioni temporanee che permetteranno agli artisti che si renderanno disponibili uno spettacolare working in progress. Lo Staff organizzativo dell’evento si avvale di figure specializzate, con esperienza lavorativa a livello europeo, in ogni singolo settore che concorre alla messa in opera dell’evento stesso. Dall’area logistica a quella tecnica dalla comunicazione alla gestione e posa in essere del progetto I curatori artistici sono legati agli ambienti espositivi internazionali, in particolare londinesi e parigini, oltre che italiani. ORGANIZZAZIONE: Pro Loco Litorale Pisano RESPONSABILE EVENTO: Luigi Zucchelli PROJECT MANAGER: Maria Chiara Mura ART DIRECTOR: Dott.ssa Nadia Spita ASS. ART DIRECTOR: Dott.ssa Isabella Mura COMUNICAZIONE: Dott. Michele D’Alascio RESPONSABILE OPERATIVO: Antonio Farnesi PUBLIC RELATION: Dott. Davide Diolaiti
L'immagine insepolta
Dove: Hybrida Contemporanea
Quando: 30/06/2014 16:00-20:00
L’IMMAGINE INSEPOLTA A CURA DI GIANCARLO CARPI E MARCELLO DI DONATO L'ultima mostra della Galleria Hybrida Contemporanea di Roma fondata nel 2004 da Marcello di Donato prende spunto dal titolo del libro di Georges Didi-Huberman su Warburg pubblicato in Italia nel 2006, “L'immagine insepolta”. L'oggetto della mostra è la Hybrida stessa, che proietterà dal suo interno la propria memoria - centinaia di fotografie delle mostre realizzate che ne costituiscono metaforicamente l'identità come soggetto - sul muro di fronte, personificandosi, nel tentativo di sopravvivere alla propria fine. Specularmente, la galleria proietterà al suo interno il portfolio di opere cui gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Roma, allievi di Marcello di Donato, hanno lavorato quest'anno per “aprire la strada al suo stesso futuro”. Se la galleria può esistere come memoria solo nel momento in cui smette di esistere come galleria - proiettandosi fuori di sé per esistere dopo di sé - essa può altresì esistere nelle creazioni dei giovani proiettate dentro se stessa, che la reincarnano in quanto, pur presenti, stanno al di là della sua morte come al di là della sua forma. L'installazione è integrata da alcuni lavori degli studenti dell'Accademia scelti da Marcello di Donato e da Giancarlo Carpi, ideatori del progetto complessivo, di carattere pop e pop surreale, che spaziano tra pittura, scultura, fotografia, performance e arte oggettuale, aggiungendo un elemento di leggerezza benaugurale. Giulio Bensasson, Antonio Catalani, Dayana Montesano, Diego Nocella, Maria Claudia Nucceteli, Daria Di Coste con interventi sonori di Paolo Castelluccio. Ringraziamo Next Domus per le attrezzature audiovisive Lunedì 30 giugno 2014, ora 18.30 - Hybrida Contemporanea, Via Reggio Emilia 32.