Edoardo Montaina. The delicate hints of our life
01/03/2013 - By euroforum
MAXXI B.A.S.E. - Via Guido Reni 4A
Roma, 1 marzo 2013 – ore 18:30
Venerdì 1 marzo alle 18.30 presso il MAXXI B.A.S.E. Angelo Bucarelli e Massimo Di Forti presentano il lavoro fotografico di Edoardo Montaina “The delicate hints of our life”, edito da Fontegrafica Milano, un libro ricco di immagini, prese in tempi e contesti diversi, studiato e realizzato negli ultimi due anni.
Il catalogo-libro è uno studio sensibile ai segni sottili che l’homo faber contemporaneo lascia sul terreno delle proprie creazioni: firme nascoste di presenze vitali, altrimenti destinate all’oblio e all’anonimato. Tracce silenziose di un’umanità costantemente all’opera per costruire, con sacrificio e dedizione, il proprio domani.
Edoardo Montaina in ogni scatto sa cogliere un particolare e portarlo fuori dal contesto e dal tempo, ricreando una visione nuova della realtà. La sua ricerca intorno alla presenza umana non ha nulla a che vedere con i ritratti, va nella direzione opposta, è qualcosa di completamente diverso: i piedi dei pescatori sulla nave, o le ombre degli operai sul sito in costruzione non sono studiate o prestabilite, nessuno è in posa e non vi è nulla di studiato.
Arte della fotografia o fotografia d’arte? La differenza non c’è, come dimostra il progetto editoriale “The delicate hints of our life - Le tracce delicate della nostra vita”, che raccoglie le opere protagoniste dell’omonima mostra tenutasi presso la Lourdes Sosa Galeria di Città del Messico, spazio espositivo tra i più cosmopoliti d’oltreoceano. Produzione che conferma l’originalità della visione artistica di un autore le cui opere continuano a parlare allo spettatore: ogni fotografia di Montaina infatti narra una storia. Una storia emozionante in cui le notizie sono soltanto suggerite, sussurrate. Chi guarda deve immaginare, perché l’opera continua oltre l’occhio dell’artista.
La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione delle opere fotografiche. Musiche di J.S. Bach, Johann Pachelbell, Etta James.
Ufficio stampa: Euro Forum