scusate se insisto
sono d'accordo con te sul fatto che l'inquadratura più stretta, come la chiami tu, sia dovuta al sensore più piccolo.
Ma di fatto è proprio quel sensore più piccolo che trasforma quel 300mm in un 480mm.
Certo che di nome si chiamerà sempre 300mm ma nella pratica sul sensore della mia 350d si comporterà come se fosse un 480 su un sensore a formato pieno.

Chiedo: e' quindi corretto,come credo, affermare che nella pratica quel 300mm (montato su una eos350d)si comporti esattamente come un 480mm(montato su una a sensore pieno)? o no?

Aspetto risposta da qualche esperto
Fatevi sentire

Chris,
secondo me non siamo molto divergenti sulle opinioni al momento evidenziate.
Credo che entrambi abbiamo in fondo capito il concetto che che invece stiamo proprio disquisendo sui dettagli di precisione.
Tra l'altro, sempre che il tema della nostra piacevole discussione sia uno dei più diffusi da quando la fotografia digitale ha preso il sopravvento.
Ormai siamo ad un passo dalla soluzione ;).
Visto che nessuno viene in nostro aiuto, ti invito a leggere ed interpretare questo piccolo articolo:
http://luminous-landscape.com/tutorials/understanding-series/dslr-mag.shtml
Se l'inglese non l'ho capito male, in relazione al contenuto dell'articolo non sarebbe formalmente corretto il tuo spezzone di frase "... si comporti ESATTAMENTE come un 480mm ...".
Sarebbero simili ma non uguali.
Che ne dici ??
Pierluigi.

E' permesso? Scusate se m'intrometto
‘sto argomento è un campo minato...sembra una bischerata e invece è una delle cose meno agevoli da afferrare compiutamente..io per primo ho avuto enormi difficoltà all’ inizio
In ogni caso Terpie ha detto bene.
La lunghezza focale effettiva (quella fisica ) non si allunga di certo se passiamo da un sistema all’ altro..l’ unica cosa che cambia sono le dimensioni dell’ elemento sensibile ,pellicola o sensore che siano, con tutte le conseguenze del caso.
Un obbiettivo studiato per il 35mm proietta un cerchio di copertura sufficientemente grande da coprire agevolmente il piano pellicola...montando lo stesso obbiettivo su un corpo digitale con sensore di dimensioni inferiori al 35 mm accadrà che una parte ancora maggiore del cerchio immagine verrà esclusa proprio perchè il sensore è più piccolo e “taglia via” più roba.
Questo ha degli effetti immediati sull’ angolo di campo ovvero sull’ ampiezza della scena inquadrata espressa in gradi.
Per fare un esempio il 300mm continuerà ad avere un angolo di campo pari a 8° ma grazie (o a causa) del sensore a formato ridotto una parte dell’ immagine proiettata verrà esclusa con il risultato finale di avere un inquadratura con un angolo di campo pari ad un 480mm (circa 5°)
Attenzione però perchè questa l’ unica caratteristica che varia.
La profondità di campo (a parità di diaframmi ,distanza di messa a fuoco e lunghezza focale FISICA) infatti rimarrà la stessa indifferentemente dal sistema usato quindi il 300 montato sulla digitale non produrrà lo sfocato di un 480mm
Lo stesso dicasi per la prospettiva che è influenzata solo dalla distanza dal soggetto.
Il termine “Fattore di Moltiplicazione” ha quindi una spiegazione prevalentemente pratica e legata a quello che viene effettivamente inquadrato nel mirino ma che a ben vedere non indica un “miracoloso “ aumento della lunghezza focale

Se riuscirete a leggere quello che ho scritto riuscendo a capirci qualcosa vi guadagnerete la mia incondizionata ammirazione ;-)
Ciao!

GRAZIE STIRKOFF per il tuo intervento.
voglio solo precisare che non ho mai scritto che la lunghezza focale si allunga!!
Ho detto che, a parte queste disquisizioni teoriche, ai fini pratici un 300mm utilizzato sulla mia 350d si comporta come un 480mm. Perche è sbagliato dire cio'?
se scatto una foto con un 480mm su digitale a pieno formato e la stessa con un 300mm su digitale con fattore di moltiplicazione 1,6
come la 350d e te le mostro come fai a distinguerle?
Ai fini operativi di ripresa quel 300mm grazie al sensore ridotto della mia digitale si comportera' come un 480mm. o no?
ciao

GIA à CHE CI SONO VOLEVO CHIEDERE ANCHE A STIRKOFF CHE ZOOM TIPO 70/200-70/300 POTEVA CONSIGLIARMI, GRAZIE MIILE
CIAO

No Chris.
Non è vero che si comporterà come un 480, devi dire invece che solo l'inquadratura garantita sarà la stessa.
Facciamo un altro esempio che magari viene più facile anche il prezioso intervento di Stirkoff.
Prendiamo un obbiettivo da ritratto, tipicamente con certe caratteristiche, dove molto importante è il comportamento e la qualità dello sfocato.
Direi di prendere il Canon 85 f1.8. Ok ??
Tu dici, quando lo monto sulla digitale DIVENTA un 135.
Invece NO !
Ragionando in termini analogici, quando scelgo il medio-tele per ritratti so che tra 85 e 135 ci sono delle differenze su peculiarità come lo sfocato, minima distanza di messa a fuoco, resa cromatica etc. etc.
Ebbene, l'ottica 85 montata sulla digitale DIVENTA un 135 solo nell'inquadratura mentre mantiene inalterate tutte le altre caratteristiche che continuano ad essere quelle di un 85 e non 135.
Che ne dici ??
Pierluigi.

Buona giornata a tutti!
Credo che la nebbia si sia diradata su questo argomento, il mio 300 quindi avrà si'un angolo di campo come un 480mm cioè inquadrerà la scena come se fosse un 480.(quello che mi interessa maggiormente a dire il vero)
Ma altre caratteristiche come distanza di messa a fuoco,diaframmi rimarranno uguali al 300mm.
Grazie per le precisazioni a tutti e due.
Buon week-end

Eh eh .., la notte porta consiglio ;-)

Mi avevi chiesto informazioni sugli obbiettivi..
Mi pronuncio solo sul canon che uso personalmente: le mie impressioni le trovi qui: http://www.centoiso.com/forum/post.asp?id=939
Il fatto è che lo uso su un corpo tradizionale e non digitale quindi almeno riguardo alla resa finale potrebbero esserci delle differenze...mi pare che faraon usi questo stesso obbiettivo su una 300d : lui ti saprà dire sicuramente qualcosa in più.

Ciao!