tendenze fotografiche - forum fotografia Generale

posso capire bene la preocupazione nel pensare se l'analogico vale di più o meno del digitale ,nei termini che hai detto.
Ma penso si un pensiero di troppo che porta solo a crearci una certa incertezza.
Vedi, è nella natura dell'uomo migliorarsi e perfezionarsi in tutte le discipline e così anche nella fotografia.
agli albori di questa tecnica non esistevano filtri, obbiettivi, macchine e pellicole come oggi.
Poi è arrivato il banco ottico che come il computer di adesso ha reso possibili soluzioni di problemi che sembravano insormontabili e così via.
quello che io intendo è che tutto fa parte della fotografia
a pari valore e il fatto che tutti lo possano fare non incide minimamente sulle sue qualità.
Salgado ricorre a prodotti chimichi per ottenere il "suo bn" e questo forse non è artefatto? ma è decisamente bello e unico.
La luce nelle fotografie di R. Mapllerthope è quasi tutta artificiale e il suo stile noi ora lo definiamo quasi come un metro di misura.
La totale perfezione di Ansel Adams, che io reputo il Michelangelo della fotografia, certamente non è frutto di una semplice scatto.
Quello che ci accomuna,famosi e non, è la voglia di leggere , come giustamente dici tu, la luce, questa per mè è la vera preocupazione o domanda che ci dobbiamo fare e non sui mezzi che noi usiamo.
Quanto siamo in grado e come, di leggere la luce?
che cosa chiediamo alla luce quando vogliamo fissarla su un suppoprto artificiale?
E come la vogliamo presentare agli occhi di coloro che la dovranno vedere?
Inoltre confermo in pieno faroacceso la fotografia non deve essere preocupazione bensì pura voglia di confrontarsi e sopratutto di divertimento.
grazie per la risposta e questa mia non vuole essere polemica ma semplicemente una piacevole discussione.
ciao